SPAZIO AGORÀ
CREA – Centro di Ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali
57 A, B. Caratterizzazione dei prodotti e soluzioni a basso impatto ambientale
L’attività di ricerca del CREA – Centro di Cerealicoltura e Colture Industriali ha l’obiettivo di impiegare un approccio multidisciplinare per le applicazioni alimentari e non nel campo delle filiere cerealicole e colturali industriali.
57 A. NUTR
Il progetto NUTR, ha caratterizzato le proprietà fisico-chimiche e sensoriali della Pagnotta del Dattaino DOP, insieme alle caratteristiche qualitative della semola rimacinata impiegata per la sua produzione.
57 B. INNORT 3.0
Il progetto INNORT 3.0, ha coinvolto la Patata del Fucino IGP applicando soluzioni di fitoprotezione a basso impatto ambientale per la pataticoltura nella Piana del Fucino basate sulla biofumigazione.
ALTRI ENTI COINVOLTI NEL PROGETTO:
Categoria:
CREA – Centro per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria
CREA – Centro di Ricerca Cerealicoltura e Colture Industriali
Via di Corticella 133 Bologna
www.crea.gov.it
CREA – Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura
57 C, D, E. Le attività di ricerca per il miglioramento delle filiere olivo, frutta e agrumi
Il Centro, che comprende le sedi di Rende, Roma, Acireale, Caserta, Forlì e Spoleto, svolge attività di ricerca per il miglioramento delle filiere, olivo, frutta, agrumi.
57 C. Studio sull’Olio di Calabria IGP e miglioramento della qualità degli Oli Extra Vergine di Oliva D.O.P. Monti Iblei e IGP Sicilia
La sede di Rende del CREA OFA ha supportato scientificamente l’elaborazione dei disciplinari di numerose denominazioni, tra cui le DOP Lametia, Bruzio ed Alto Crotonese e, più recentemente, anche l’IGP Olio di Calabria per il quale, su richiesta del Consorzio di tutela, ha presentato una relazione scientifica per richiedere una riduzione della percentuale dell’acido oleico prevista, per non penalizzare gli oli monovarietali della cv Grossa di Gerace. La sede di Acireale è impegnata nel miglioramento dell’ Olio Extra Vergine d’Oliva D.O.P. Monti Iblei ed IGP Sicilia, attraverso le attività del Progetto “In.Mi.Qu.Oil – un innovativo sistema finalizzato al miglioramento della qualità della filiera olivicola (PSR Sicilia 2014-2020 – Sottomisura 16.2 “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie”), che prevede la collaborazione con alcune tra le più prestigiose Aziende che da sempre aderiscono al Consorzio di Tutela della D.O.P. Monti Iblei e conferiscono al Consorzio per la tutela e la Valorizzazione dell’olio Extra Vergine di Oliva IGP Sicilia.
57 D. La ricerca nell’ambito degli agrumi IGP siciliani
La Sede di Acireale del CREA OFA ha, da sempre supportato scientificamente il riconoscimento delle IGP Siciliane degli agrumi, tra cui le IGP “Arancia Rossa di Sicilia”, il “Limone dell’Etna”, il “Limone di Siracusa”, collaborando con il mondo agricolo ed imprenditoriale e conducendo ricerche mirate all’individuazione di tecniche analitiche innovative da utilizzare quale strumento di classificazione e verifica dell’origine e della tipicità di tali prodotti alimentari. Infatti, l’IGP rappresenta un valore aggiunto che dà maggiore visibilità e distintività al prodotto consentendo di valorizzare e promuovere meglio il ricco paniere dei prodotti agroalimentari siciliani di qualità.
57 E. La qualità della Melannurca Campana IGP
La sede di Caserta ha condotto prove sperimentali sulla cultivar “Annurca Rossa del Sud”, che rientra nel disciplinare Melannurca Campana IGP, ottenendo, con formulati a base di acido 5-aminolevulinico associati a sali di magnesio e calcio, una maggiore intensità di sovraccolore rosso dei frutti già in pianta. Ciò consente di ridurre i tempi di permanenza in melaio, diminuendo anche il rischio di insorgenza di problemi fitopatologici di questa fase del post raccolta, spesso causa di decadimento qualitativo del prodotto. Questi ultimi hanno dimostrato anche di migliorare le proprietà antiossidanti dei frutti, grazie a una maggiore sintesi di polifenoli, tra cui antociani e flavonoli. Tali proprietà si mantengono inalterate anche durante la frigoconservazione, consentendo la commercializzazione di frutti dall’incrementato valore nutraceutico.
ALTRI ENTI COINVOLTI NEL PROGETTO:
Categoria:
CREA – Centro per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria
CREA – Centro di ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura
Sede amministrativa: Via Settimio Severo, 83 – 87036 Rende (CS)
www.crea.gov.it
Sede amministrativa: Via Settimio Severo, 83 – 87036 Rende (CS)
www.crea.gov.it